Torino, 19 maggio 2025– Un progetto nato tra i banchi di scuola dieci anni fa ha trovato la sua degna conclusione e celebrazione al Salone Internazionale del Libro di Torino.
Il volume “Antiche ricette piemontesi“, frutto del lavoro degli studenti della classe IA della Scuola Media Plesso Viola di Ciriè nell’anno scolastico 2013/14, è stato ufficialmente presentato, coronando un percorso di riscoperta e valorizzazione delle tradizioni locali.
Il libro affonda le sue radici in un’iniziativa scolastica inserita nel concorso “Rotary per la scuola”, che allora si concentrava sul tema delle tradizioni del territorio.
Guidati dalla Professoressa Maurizia Calorio, gli alunni si sono dedicati con impegno e curiosità alla raccolta di circa 50 ricette della tradizione culinaria piemontese, intervistando le anziane ospiti della Casa di Riposo “Il Girasole”. Un lavoro prezioso di memoria e trasmissione intergenerazionale, con le ricette trascritte e illustrate direttamente dai ragazzi.
A distanza di un decennio, quelle pagine manoscritte e illustrate sono state recuperate e trasformate in un vero e proprio volume. Questo è stato possibile grazie all’iniziativa del Governatore del Distretto 2031 Vincenzo Carena, che ha dedicato l’anno rotariano 2024/25 al tema della “Tutela dell’anziano”.
Il progetto ha ricevuto anche il patrocinio della Città di Ciriè e il contributo essenziale di Valeria Cossu (Ditta Incasso), che ha curato l’immagine e la formattazione dell’opera, portandola fino a questo prestigioso palcoscenico letterario.
Come è noto, i proventi della vendita del libro sono andati ad arricchire il fondo dedicato alle azioni e agli interventi sulla cura dell’anziano, in particolare per le strutture RSA pubbliche del territorio.
Alla presentazione, che si è tenuta alle 10:30 presso lo Spazio Arancio (GV08) del Lingotto, Galleria Visitatori, sono intervenuti Vincenzo Carena, Pier Mario Giugiaro e Giovanna Mastrotisi, moderatore Franco Fenoglio.
Un momento che è servito anche a sottolineare l’importanza della funzione del Distretto Rotary, della sezione F.R.A.C.H. che si occupa di progetti culturali, di Club Rotary come il nostro la cui azione si riversa sulla comunità del territorio.
Per la realizzazione di progetti come questo che uniscono istruzione, memoria storica e valorizzazione del patrimonio culturale, la Tipografia Valdostana ha dato il suo importante contributo.
Sono disponibili qui alcuni scatti della giornata.