La sera del 31 ottobre un gruppo di soci del nostro club ha partecipato alla “Notte delle Masche” organizzata dall’associazione “La Bürera” di Corio.
Quest’anno l’evento è stato ospitato presso la frazione San Rocco di Rocca Canavese.
Insieme con altre 180 persone, nel buio, lungo il sentiero illuminato solo dalle luci del cielo stellato e delle torce da testa, siamo stati coinvolti nella rievocazione storica di un avvenimento realmente accaduto a Levone nel 1474. Dopo un processo che vide imputate quattro donne Francesca, Antonia, Bonaveria e Margarota, due di esse, considerate “masche”, furono arse vive sul rogo il 7 novembre 1474.
Le masche erano donne che curavano le persone “gratuitamente”, con metodi naturali (diremmo oggi fitoterapici), frutto di conoscenze consolidate e tramandate da madre in figlia. Erano considerate donne scomode, temute perché sovvertitrici di alcuni equilibri definiti dagli uomini di potere e perciò perseguitate e uccise.
La bravissima architetta Mara Macario Ban, studiosa di tradizioni, misteri e credenze popolari della nostra zona, regista della serata, attraverso un suggestivo l’allestimento che ha coinvolto comparse e voci fuori campo, ha inquadrato il fenomeno della caccia alle streghe – in Piemonte delle “masche” – raccontando i fatti storici avvenuti del nostro territorio.
La passeggiata si è conclusa con un gustoso assaggio di prodotti tipici locali che tutti abbiamo apprezzato molto.
Al termine della serata, organizzata in modo impeccabile, il pensiero dei partecipanti è andato, non solo alle “masche di Levone”, ma alle tante Francesca, Antonia, Bonaveria e Margarota moderne, che continuano a subire discriminazioni, perseguitate, imprigionate e uccise per cercare di sfidare le convenzioni patriarcali o semplicemente per cercare di difendere i propri diritti.