
Il terzo Seminario distrettuale obbligatorio sulla Rotary Foundation si è svolto l’8 novembre presso l’Istituto Colombatto di Torino, confermandosi un momento cruciale di formazione, condivisione e programmazione strategica per i club del Distretto 2031. Il Governatore Felice Invernizzi ha aperto i lavori presentando l’agenda della giornata, che alternava una sessione plenaria introduttiva a gruppi di lavoro dedicati alla progettualità concreta.
Crescita, numeri e prospettive della Rotary Foundation
Il primo contributo, sotto forma di videomessaggio, è stato affidato a Valerio Cimino, Coordinatore TRF per la Regione 15. I dati presentati confermano una stagione straordinaria per la Foundation: donazioni globali in crescita del 30% e 569 milioni di dollari raccolti nel mondo, con un fondo di dotazione che supera i 5 miliardi.
L’Italia si distingue per performance di eccellenza: 5,7 milioni di dollari raccolti (+15%), prima in Europa per donazioni pro capite e ottava al mondo. Cimino ha ricordato inoltre i traguardi storici dei club italiani: 947 club donatori e il successo del Fit Day che ha superato i 105.000 euro.
I fondi raccolti sostenono progetti globali e locali attraverso Global Grants, District Grants e iniziative di risposta alle emergenze. Centrale anche la partnership con la Bill & Melinda Gates Foundation, che triplica le risorse destinate alla lotta contro la Polio.
Il quadro distrettuale: fondi disponibili e responsabilità di utilizzo
È poi intervenuto Alberto Marcalli, che ha contestualizzato i numeri della Foundation nella realtà del Distretto 2031. L’anno scorso i club hanno realizzato progetti per oltre 700.000 dollari, più della metà finanziati da TRF.
Il distretto dispone ora di circa 180.000 dollari di FOD/DDF: una risorsa preziosa da utilizzare entro il 30 giugno, pena la perdita della disponibilità per l’anno successivo.
Marcalli ha invitato i club a lavorare su progetti semplici e rapidamente attuabili, prestando massima attenzione ai conflitti di interesse, tema centrale nel monitoraggio di quest’anno. Ha inoltre evidenziato l’opportunità di avvalersi della Rotary Foundation Italia ATS per coinvolgere sponsor e beneficiare delle agevolazioni fiscali.
Sul fronte delle donazioni, il distretto ha raggiunto un tasso di partecipazione del 29%, risultato significativo ma da rafforzare. Gli obiettivi restano invariati da 15 anni: 100 € al Fondo Annuale e 25 € alla Polio, contributi che determinano direttamente la capacità dei club di beneficiare dei moltiplicatori TRF. Con i fondi attuali, il distretto punta a un ritorno vicino ai 300.000 dollari.
PolioPlus: celebrare i traguardi, costruire il futuro
La terza parte del seminario è stata affidata ad Anna Favero, Coordinatrice PolioNow per la Regione 15, che ha ripercorso i 40 anni della campagna PolioPlus.
La storia, iniziata nel 1979 con l’intuizione dell’italiano Sergio Mulitsch, ha portato a risultati imponenti:
• 99,9% di riduzione dei casi, oggi limitati a Pakistan e Afghanistan
• 3 miliardi di bambini vaccinati
• 20 milioni di paralisi evitate
• 1,5 milioni di vite salvate
• un impatto economico di 1 a 10
Favero ha utilizzato la metafora dell’iceberg per ricordare che i risultati visibili sono solo una piccola parte dell’enorme infrastruttura sanitaria costruita grazie al Rotary. L’invito finale è stato quello di continuare a sostenere la campagna, avvicinandosi alla fase più difficile: l’eradicazione definitiva.
Operatività PolioPlus: strumenti, esempi e nuovi soci PPS
La sessione successiva, guidata da Giorgio Mentuccia e Laura Ubezio, è entrata nella dimensione operativa della raccolta fondi. È stato presentato l’esempio della traversata di auto d’epoca Torino–Imola, iniziativa interdistrettuale capace di unire visibilità ed efficacia (obiettivo: 5.000 vaccini).
Particolare attenzione è stata dedicata alla PolioPlus Society (PPS), strumento cardine per coinvolgere i soci e consolidare le donazioni annuali. In due mesi il distretto ha già superato 130 iscrizioni, equivalenti a 10.200 bambini vaccinati.
È stato rivolto un forte appello a utilizzare la procedura digitale per semplificare la gestione delle adesioni e delle ricevute fiscali.
Sono state inoltre condivise numerose idee per eventi di raccolta fondi, dallo sport alla gastronomia, dalla musica alle visite culturali.
Progetti distrettuali: “Un piatto, un sorriso”
Sono stati presentati tre District Grants in linea con il tema distrettuale dell’anno:
• La cucina del Bistrot del Borgo – Inclusione lavorativa e benessere
• Rotary Full Box – Azioni concrete di solidarietà alimentare
• NutriSano – Educazione a un’alimentazione sana e sostenibile
Donazioni e lasciti: il contributo che costruisce futuro
In chiusura, Rosangela Merlino dell’Ufficio Europa/Africa di Zurigo ha illustrato il ruolo strategico delle grandi donazioni e dei lasciti testamentari, fondamentali per sostenere borse della pace, Global Grants, District Grants e naturalmente la campagna Polio.
⸻
Le slide complete del seminario sono disponibili sul sito distrettuale:
